Polaskia chichipe
La polaskia chichipe è il cactus più famoso di sempre. E’ probabilmente la pianta che vi viene in mente nel momento in cui qualcuno dice la parola “cactus”.
Si presenta come il calassico catus verde di forma tubolare. Piuttosto spinoso, con diverse costolature e ramificazioni, più invecchia più proprio le spine diventano di un colore sempre più scuro. In natura raggiunge dimensioni considerevoli, anche 4-5 metri. Sebbene in vaso non raggiunga tali dimensioni può comunque avere un portamento notevole.
La regina indiscusso del deserto messicano, predilige ovviamente un clima asciutto e molto caldo. In realtà ha sviluppato anche una notevole capacità di resistenza la freddo (forse si ricorda dello sbalzo termico durante le notti desertiche) riuscendo a sopportare anche i -5°. Se però intendi lasciarlo all’aperto anche in inverno dovrai prestare molta attenzione alla terra del vaso. Infatti in caso di gelate, se dovessero esserci dei ristagni d’acqua, potrebbero essere fatali per le radici.
Parlando di acqua tuttavia è invece importante che durante l’estate le annaffiature siano frequenti e abbondanti. Mentre in inverno, periodo in cui la pianta va in riposo vegetativo, sarà meglio ridurle al minimo.
La polaskia ama la luce più di ogni altra cosa. Dedicatele quindi uno spazio tutto suo nel punto più luminoso della casa.
Se avrete dato alla vostra polaskia queste piccole attenzioni, lei vi ricompenserà con dei meravigliosi fiori gialli qui e li lungo il suo stelo.
La polaskia chichipe, il cactus famoso più di tutti gli altri. E’ davvero immancabile nelle collezioni di cactus dei veri appassionati. Con il suo aspetto esotico ed imponente riuscirà per un attimo a trasformare il tuo salotto nei giardini di frida Kahlo. Provare per credere.