La manutenzione e il “rinvaso” dei kokedama
E tu sai come fare la giusta manutenzione e “rinvasare” il tuo kokedama?
Cura del muschio
Se il tuo muschio sta iniziando a diventare marrone, è meglio agire per tempo! Il muschio diventa marrone o quando si secca o se è stato annaffiato troppo. Se notate che il muschio resta umido per lunghi periodi, potrebbe iniziare a deteriorarsi. Questo succede proprio perché la pianta non riesce a respirare. Ma ci sono anche altri fattori possono influire sulla salute del muschio: ad esempio il cloro contenuto nell’acqua che usate per le innaffiature. Un altro fattore importante oltre alle innaffiature è l’esposizione: i kokedama preferiscono stare sempre in un ambiente leggermente umido e all’ombra.
Affinché il muschio si mantenga fresco, può essere utile nebulizzarlo di tanto in tanto, in genere ogni 1-3 giorni. La frequenza con cui effettuare le nebulizzazioni dipende sempre dall’umidità e dal flusso d’aria della casa.
In aggiunta ti ricordiamo che anche il muschio che invecchia può diventare marrone in alcuni punti: si tratta di un fenomeno naturale e, se mantenuto correttamente, la maggior parte di esso rimarrà verde!

Come innaffiare il Kokedama
Quando annaffi le tue piante di Kokedama (sia di muschio che di fibra di cocco), assicurati di seguire le semplici istruzioni riportate qui.
- Immergi totalmente la “palla” del kokedama in acqua fin quando non vedrai più le bollicine d’aria.
- Molto delicatamente scuotilo e lascia uscire l’acqua in eccesso. Successivamente fallo sgocciolare per cinque minuti.
Anche se di solito raccomandiamo un’annaffiatura settimanale per tutte le nostre piante, il fabbisogno idrico delle piante dipende dal tipo di pianta e dalla quantità di luce che riceve. Come regola generale, più luce riceve una pianta, più acqua richiederà.

“Rinvasare” un kokedama
- Libera il kokedama dagli strati di spago.
- Apri delicatamente il kokedama in due, con le mani ed elimina la piantina e le vecchie radici.
- Rimuovi una porzione di terra dal cuore delle semisfere e tienila da parte.
- Aggiungi, in rapporto 1 a 1, del terriccio alla terra ricavata dal kokedama. Mescola il composto ottenuto.
- Aggiungi al composto un po’ d’acqua, impasta e fai una polpetta che possa essere chiusa all’interno delle due parti del kokedama.
- Apri la sfera in due e metti in sede la nuova piantina. Poi richiudila.
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Vaporizza le pareti interne del kokedama e poi ricomponi il tutto: avvicina le semisfere alla sfera centrale e tienili stretti con le mani.
- Assicura il kokedama con dei giri di spago e nodi. Et voilà, il tuo kokedama è tornato splendente!
