La famiglia delle Calathee
La famiglia delle Calathee è formata da tantissime varietà provenienti dal Sud America. Lasciatevi stupire dalla loro bellezza, ma soprattutto dalle diverse colorazioni del loro fogliame. Sono facilmente riconoscibili dal fatto che alzano le loro foglie verso il cielo solo al calare del sole; per questo motivo vengono anche dette “piante della preghiera”.
Le 7 varietà di cui vogliamo parlavi oggi sono:
- Calathea Burle Marxii
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Calathea Lubbersiana
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Calathea Setosa “Grey star”
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Calathea Crocata
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Calathea Elliptica Vittata
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Calathea Musaica
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Calathea white fusion
Calathea Burle Marxii
Questa specie, originaria del Brasile, viene chiamata così in omaggio a un architetto brasiliano, Roberto Burle Marx.
La Burle Marxii ha foglie a forma di paletta di colore verde brillante o grigio argenteo chiaro, con un disegno a lisca di pesce di colore verde più scuro, che dà a questa specie il nome comune di “pianta della preghiera a lisca di pesce”.
Si sviluppa principalmente in altezza e questo la rende una pianta d’appartamento perfetta. Vi consigliamo di posizionarla in un luogo abbastanza luminoso, e di assicurarsi sempre che non riceva mai luce diretta. Per quanto riguarda le innaffiature, ne basterà una a settimana. I fiori vengono prodotti raramente. Quando compaiono, sono piccoli, poco appariscenti e di colore bianco.

Calathea Lubbersiana
La Lubbersiana è una pianta perenne da appartamento, anch’essa originaria del Brasile. Grazie alle sue particolarissime foglie, nel 1993 ha vinto l’Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society per le piante ornamentali. Infatti le sue foglie sono famose per il caratteristico bicolore e viene anche detta “a mosaico”.
Quindi come possiamo prenderci cura di questa meraviglia?
La Lubbersiana predilige temperature miti al di sopra dei 12 C° ed una discreta umidità. Per il posizionamento vi consigliamo zone con luce diffusa, evitando i raggi diretti del sole. Nonostante questo tollera bene anche una bassa esposizione in luoghi di prevalente mezz’ombra. Per il terriccio vi consigliamo un substrato ben drenante, da mantenere umido con frequenti irrigazioni. Soprattutto nel periodo estivo la Lubbersiana ha bisogno di più innaffiature, evitando sempre che l’acqua ristagni nel sottovaso.

Calathea Setosa “Grey Star”
La ‘Grey Star’ è una varietà popolare di Ctenanthe setosa. Presenta lunghe foglie ellittiche di colore argento pallido, con venature scure e parti inferiori rosso-violacee. Può crescere fino ad un metro di altezza circa. Il consiglio è di collocate la vostra Calathea in una stanza che riceva una media quantità di luce naturale. È bene evitare finestre troppo luminose e soleggiate, altrimenti le sue foglie inizieranno a sbiadire. Inoltre è utile ruotare la pianta di tanto in tanto per favorire una crescita uniforme. Innaffiare solo dopo aver controllato che la parte superiore del terreno sia asciutta. Evitate di inzuppare il terreno e nebulizzate di tanto in tanto le foglie.

Calathea Crocata
La Calathea Crocata è conosciuta per le sue grandi foglie di colore verde scuro sulla parte superiore e viola sulla parte inferiore. Caratteristica la struttura ondulata delle sue foglie. É una pianta molto resistente che ci regala dei meravigliosi fiori arancioni. Necessita di spazi molto luminosi, ma è bene tenerla lontana di raggi diretti del sole. Inoltre è importante garantirle sempre un alto tasso di umidità quindi via libera a frequenti e abbondanti annaffiature.
Fondamentale che si tenga sempre a portata di mano uno spruzzino per nebulizzare il fogliame.
Saranno sufficienti queste poche attenzioni per vederla prosperare.

Calathea Elliptica vittata
La Calathea elliptica vittata è una specie piuttosto rara, ma dal fogliame davvero elegantissimo. Infatti ha le foglie allungate e lunghi steli, entrambi di un bel verde intenso e rigate di bianco puro. La Calathea eliiptica vittata ha una speciale caratteristica: le foglie si chiudono quando la quantità di luce diminuisce; la pianta ha quindi un ritmo diurno e notturno che le è valso il soprannome di “pianta vivente”.
Ama ambiente a temperatura mite, luce diffusa indiretta, relativa umidità ambientale. Vi consigliamo di mantenere il terriccio leggermente umido.

Calathea Musaica
La Calathea musaica (ufficialmente chiamata Goeppertia kegeljanii) combina un fogliame straordinariamente colorato e particolare, con dei requisiti di cura più semplici rispetto a molte altre Calathee. Questo la rende una meravigliosa pianta da appartamento, facile da coltivare. Originaria del Brasile e documentata per la prima volta come Maranta bella da William Bull nel 1875, questo membro della famiglia delle Marantaceae è più difficile da trovare, ma è una gioia da coltivare.
Ha bisogno di una luce luminosa e indiretta, ci un’umidità del 50-80% e di un terreno ben drenante. Il terreno va mantenuto sempre leggermente umido. Assicuratevi, inoltre, che le temperature siano mantenute tra i 18-30°C, ed evitate le correnti d’aria.

Calathea White fusion
La Calathea White fusion è una pianta tropicale proveniente dal Sud America. Per la precisione dal Brasile, Guyana, Colombia e Nicaragua appartenente al genere delle Marantaceae.
É una pianta di modeste dimensioni le sue foglie sembrano dipinte, i colori vanno dal verde brillante al lilla e bianco. Quest’ultimo è prevalente e come per altre Calathee, è un motivo di distinzione perché crea un mix di tinte molto delicato, ma allo stesso tempo estremamente attraente. É poco conosciuta e di rara bellezza. Va coltivata con le stesse attenzioni delle altre calathee, stando ovviamente attenti a non esporla troppo al sole. La Calathea è una delle piante che vivono bene anche in zone poco illuminate della vostra casa o il vostro ufficio. Non ama le alte temperature, perchè le foglie potrebbero seccarsi velocemente.
Le temperature non dovrebbero mai scendere sotto i 15°C. Irrigare la Calathea in modo costante così da mantenere il terreno sempre umido; quindi nei periodi estivi irrigala un giorno si e uno no e nebulizzala frequentemente sulle foglie. Va concimata con Humus di lombrico ed ogni tanto gradirebbe un biostimolante.
