Begonia Masoniana, toccare per credere.
Facciamo una scommessa, davanti ad una begonia masoniana nessuno, ma proprio nessuno , riuscirà a resistere all’istinto di toccarla.
DESCRIZIONE GENERALE E PROVENIENZA
La begonia masoniana è un esemplare molto particolare della famiglia delle Begoniaceae . Questa pianta viene dall’estremo oriente, Vietnam e Cina. Ed è conosciuta anche con il nome di” Iron Cross” croce di ferro, proprio perché sulla pagina superiore della foglia si staglia nettamente una croce marrone scuro su fondo verde mela. Ma non è questa la vera particolarità di questa pianta. La begonia masoniana infatti presenta sulla superficie della foglia una patina in rilievo che le regala una texture ruvida, ma non grossolana. Queste foglie sembrano quasi irreali, come ricoperte da una rugiada perenne, impossibile da mandare via anche se ci si strofinano le dita. Non è una pianta particolarmente invadente, anzi rimane di dimensioni piuttosto contenute ,intorno ai 50 cm, ed ha una crescita piuttosto lenta. Sebbene le foglie rubino tutto l’effetto wow, in realtà si rende ancora più speciale riempiendosi di piccoli fiori raccolti in mazzolini simili a pannocchie.

CURA E COLTIVAZIONE
ANNAFFIATURE
La begonia masoniana è una pianta che teme i ristagni idrici, ma le piace stare con il terriccio umido, circondata dal giusto grado di umidità. Va quindi annaffiata con regolarità, ma è bene predisporre nel vaso uno strato di argilla espansa in modo che l’acqua possa scorrere senza danneggiare le radici. E’ praticamente l’unica accortezza che è necessario avere nei confronti di questa pianta che risulta quindi piuttosto facile da tenere. Il ristagno dell’acqua è davvero letale per la masoniana. Un piccolo consiglio che ti posso dare è quello di verificare il grado di umidità del terriccio infilandoci un dito della mano. Alcuni fanno questa verifica infilzando il terreno con un bastoncino; ma è un errore perché potrebbe volerci del tempo perché il legno assorba l’acqua e si potrebbe incappare in un fraintendimento. In alternativa, per le piante così delicate dal punto di vista delle bagnature, potrebbe essere utile procurarsi un misuratore d’acqua da inserire direttamente nel vaso.
LUCE E TEMPERATURA
La begonia masoniana ama moltissimo stare in luoghi luminosi, quindi è bene cercare un angolino della casa dove le può arrivare più luce possibile, ma attenzione ai raggi diretti del sole. Come accade spesso, nemmeno a questa pianta piace stare sotto alla luce diretta che rischierebbe di bruciare le magnifiche foglie. Inoltre, considerando il luogo d’origine, è facile immaginare che non possa adattarsi a temperature troppo rigide e che in generale vada protetta da correnti d’aria. Per queste due ragioni principalmente la begonia masoniana è considerata una perfetta pianta da appartamento, che renderà subito esotico il tuo angolino della casa preferito. Anche se ti trovi nel centro di una grande e grigia metropoli.
POTATURA E CONCIMAZIONE
Questa pianta quasi extraterrestre in realtà non necessita di una potatura vera e propria, ma trae grande giovamento da una pulizia frequente dalle foglie secche. Inoltre concimandola circa una volta al mese la si vedrà crescere ancora più rigogliosa, con davvero il minimo sforzo.

PROBLEMI FREQUENTI
La begonia masoniana come abbiamo già detto ama il terreno sempre un po’ umido, ma teme il marciume radicale che viene scongiurato da un terreno ben drenante. Un piccolo trucchetto, se ci si è accorti di aver innaffiato troppo la propria pianta, è quella di cambiargli il vaso. Sostituendo quello in plastica con uno in terracotta che, al contrario del precedente, permette la traspirazione del terreno, si permetterà quindi una leggera asciugatura della terra. L’umidità, se eccessiva, potrebbe portare con se altri piccoli disturbi, in maniera particolare da ragnetto rosso o cocciniglia. Contro questi ospiti indesiderati esistono svariati insetticidi in commercio, ma resta sempre valido il vecchio metodo di pulizia delle foglie con sapone neutro e acqua tiepida.
La begonia masoniana è davvero un esemplare di pianta da non lasciarsi scappare. Nessuno può resistere al fascino di queste incredibili foglie che sembrano venire da un altro pianeta. E’ adatta anche ai pollici neri , proprio in virtù del fatto che è di scarsissime esigenze esclusa l’esposizione alla luce che deve essere abbondante. Insomma con il minimo sforzo ti sembrerà davvero di avere una rarità in salotto.